All'interno del Portale Appalti è possibile visionare il “Regolamento per la formazione e la gestione dell’Elenco degli Operatori Economici” con i relativi allegati che ne formano parte integrante ed essenziale. È inoltre possibile accedere all’area dedicata alla formazione e gestione dell’Elenco degli Operatori Economici.
L’iscrizione all’Elenco non costituisce in alcun modo l’avvio di alcuna procedura di affidamento e/o di aggiudicazione di appalti e non comporta, per l’Operatore, il diritto ad essere invitato a partecipare ad ogni singola procedura.
Elenco degli operatori economici
L’Elenco degli Operatori Economici ai sensi e per gli effetti dell’art. 36, co. 8, del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. (Codice dei contratti pubblici, di seguito definito “Codice”), e del “Regolamento per la realizzazione di lavori e l’acquisizione di beni e servizi di importo inferiore alle soglie comunitarie nell’ambito dei settori speciali della società Tper S.p.A.” e s.m.i. approvato dal Consiglio di Amministrazione di Tper S.p.A. (di seguito “Tper”), si applica anche alle attività che rientrano nel settore ordinario della sosta.
L’istituzione dell’Elenco persegue i seguenti scopi:
- introdurre criteri di scelta del contraente certi e trasparenti nelle procedure di acquisizione di beni, servizi e lavori che prevedono l’invito di una pluralità di Operatori Economici;
- dotare la società di un utile strumento articolato in categorie, classi merceologiche e fasce d’importo, per la selezione di Operatori Economici da invitare per i quali risultino preliminarmente comprovati i requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del Codice, di idoneità professionale, capacità economico-finanziarie, e capacità tecniche-professionali di cui all’art. 83 del Codice, dichiarati, ai sensi del D.P.R. 445/2000 e s.m.i.;
- garantire che l’affidamento e l’esecuzione di lavori, forniture e servizi avvenga nel rispetto dei principi a cui si devono informare le procedure di affidamento di contratti pubblici di importo inferiore alle soglie comunitarie, di economicità, efficacia, correttezza, libera concorrenza, non discriminazione e parità di trattamento, trasparenza e pubblicità, proporzionalità, rotazione e tutela delle microimprese, e delle imprese piccole e medie.