La proclamazione di sciopero riguarda il personale dei vettori privati Autoguidovie, Cosepuri, Saca e Coerbus e delle relative aziende associate, ma esclude il personale dipendente di Tper SpA
Le Segreterie Territoriali di Bologna delle OO.SS. FILT-CGIL e UILTRASPORTI hanno comunicato l’adesione allo sciopero generale nazionale di 4 ore di tutti i settori pubblici e privati proclamato dalle confederazioni nazionali degli stessi dei sindacati per venerdì 17 novembre.
L’azione di sciopero per il bacino di servizio metropolitano di trasporto pubblico di Bologna si svolgerà, nel rispetto delle fasce di garanzia, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 riguarderà le lavoratrici e i lavoratori delle aziende Autoguidovie, Cosepuri, Saca e Coerbus e delle relative aziende associate.
Sono, invece, esclusi dallo sciopero i dipendenti dell’azienda Tper SpA, in considerazione del contestuale stato del calendario degli scioperi in programma.
I servizi gestiti da Tper con proprio personale saranno, quindi, regolarmente svolti.
Anche se sarà regolarmente erogata la maggior parte delle corse in programma nel bacino metropolitano di Bologna per effetto dell’esclusione dallo sciopero del personale di Tper - azienda maggioritaria del consorzio di gestione TPB – negli orari di sciopero, i servizi di trasporto pubblico urbano, suburbano ed extraurbano potranno, comunque, non essere interamente garantiti.
Lo sciopero è indetto anche per i dipendenti dell’azienda che gestisce il servizio delle biglietterie Tper; pertanto, venerdì 17 novembre gli sportelli dei Punti Tper di Bologna e Imola potranno essere chiusi o subire riduzioni di operatività in conseguenza dell’astensione del personale.
TPB adotterà ogni misura tecnico-organizzativa utile ad agevolare, al termine dello sciopero, un più celere ed integrale ripristino dei servizi.
TPB Scarl
Ai sensi di legge, in ottemperanza alla delibera n. 18/138 del 23.04.2018 della Commissione di Garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali, non sono pervenute alla scrivente azienda le motivazioni dell’astensione, né sono disponibili dati di adesione relativi a precedenti analoghi scioperi indetti dalle stesse organizzazioni sindacali, non ricorrendo in passato astensioni riferite solo ad una parte delle aziende del consorzio TPB.