Prende l’avvio un nuovo servizio, una nuova infrastruttura al servizio della città. In questo contesto particolarmente sfidante, parte un progetto complesso che Tper prende in carico, nel ruolo di gestore dell’opera sul fronte della manutenzione ma anche dei servizi. 

Gestire un’infrastruttura significa, infatti, disporre di competenze avanzate e appositamente formate e, al contempo, implementare servizi di avanguardia, con l’obiettivo di finale di consentire al passeggero spostamenti rapidi e senza rotture di carico, garantendo anche facilità di accesso e di bigliettazione.  Per questa ragione, il piano di gestione di Tper conta su:

competenze di ingegneri specializzati nella gestione di servizi e progetti complessi, oltre che su risorse umane appositamente formate, selezionate e assunte. Nel quadro del progetto Insieme Lavoro di Città Metropolitana, Tper ha investito in 11.000 ore di formazione finalizzate all’assunzione di giovani stuart e hostess a supporto dell’utenza. Nel suo insieme, l’organico di People Mover è composto da 34 persone tra operatori di movimento e condotta, coordinamento e personale dedicato ai passeggeri.  
Sistemi di controllo e bigliettazione di avanguardia. Accanto ai canali di acquisto consueti, debutta a livello regionale una innovativa modalità di acquisizione del biglietto direttamente al tornello, con pagamento EMV tramite carta di credito o di debito e con calcolo automatico della migliore tariffa (il software è in grado di scontare il viaggio di ritorno se avviene entro 30 giorni). Il biglietto è, inoltre, acquistabile attraverso la app Roger, che rende disponibili tutte le informazioni su smartphone.
Tper acquisisce, da ora in avanti, il compito di gestire People Mover, in coerenza con la propria identità di Holding industriale al servizio dei bisogni di mobilità del territorio. È un’identità che, nel tempo, si è sviluppata e consolidata, abbracciando diverse iniziative tra cui Trenitalia Tper, nata ad inizio 2020 per il servizio ferroviario regionale in partnership con Trenitalia. 

Nel suo ruolo di gestore impegnato nella valorizzazione dell’infrastruttura – sia nella contingenza attuale sia a regime – e delle sue caratteristiche di intermodalità e di mobilità sostenibile, Tper riceve una remunerazione non collegata ai ricavi della società. Come socio di Marconi Express, invece, Tper è e rimane azionista di minoranza, come previsto dagli accordi del 2013. Da questo punto di vista, a fronte di una criticità rilevante collegata alla pandemia, è ovviamente interessato a ricercare, con gli altri soci e con Mex, ogni supporto volto a ristorare la società per gli impatti negativi da Covid.

Giuseppina Gualtieri
Presidente e AD Tper spa