Comunicato stampa congiunto a firma Virginio Merola, Sindaco di Bologna, Beatrice Draghetti, Presidente della Provincia di Bologna, Vasco Errani, Presidente della Regione Emilia-Romagna, e Giuseppina Gualtieri, Presidente Tper:
Via libera del Cipe al Progetto CREALIS NEO, il nuovo filobus che sostituirà il Civis. Nella riunione di questa mattina il Cipe, su proposta del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a seguito della richiesta di Regione Emilia-Romagna, Provincia e Comune di Bologna, Comune di San Lazzaro di Savena e Tper, ha rimodulato i finanziamenti ex Civis in favore del nuovo filobus.
Oggi, Tper, soggetto attuatore del progetto, la Regione Emilia-Romagna, i Comuni di Bologna e San Lazzaro di Savena e la Provincia di Bologna "esprimono la loro soddisfazione per una tappa fondamentale nel percorso di riavvio dei lavori verso il completamento delle opere di un sistema di mobilità a trazione elettrica inserito pienamente nella prevista filoviarizzazione, che integrata con il SFM, costituirà l’asse portante del trasporto pubblico nella realtà metropolitana bolognese".
"La decisione del Cipe conferma l’ottimo lavoro svolto fino ad oggi dal momento della sospensione dei lavori del progetto Civis. Fondamentale a tal riguardo è stato l’Accordo tra Tper e l’ATI esecutrice delle opere e della fornitura dei veicoli, siglato, nel novembre scorso, alla presenza del Prefetto di Bologna e delle Istituzioni", aggiungono enti locali e Tper.
Il Crealis è il mezzo scelto a seguito del citato accordo tra Tper e Irisbus: si tratta sempre di un filobus a guida vincolata che garantirà il collegamento rapido lungo la direttrice storica della via Emilia Levante, dal centro di Bologna a San Lazzaro di Savena, e verso nord, dal centro alla stazione centrale. Il posto-guida del Crealis è a sinistra, e non al centro come si prevedeva sul Civis. Il nuovo mezzo ha inoltre prestazioni ambientali decisamente migliori, essendo EURO 6, ultima classe ecologica in commercio.
Il totale degli investimenti (oneri finanziari compresi) ammonta a 182.160.493 euro.
Il nuovo veicolo ha la funzione di guida assistita in accostamento alle fermate, e non nell'intero tragitto come il Civis, è sempre elettrico e non inquinante, e non necessita di rotaie.
Saranno forniti i 49 nuovi mezzi Crealis in sostituzione dei precedenti mezzi Civis. Verranno inoltre completati tutti i lavori stradali previsti, e realizzati gli impianti filoviari e delle sottostazioni elettriche.